A La Spezia la Festa della Marineria


Add to Flipboard Magazine.

Arrivata alla sua quarta edizione, la Festa della Marineria, che si tiene ogni due anni alla Spezia, varia la sua fisionomia, aumenta la qualità e la varietà della propria offerta ma non abbandona la sua natura: il racconto di un  territorio a forte valenza marinara, improntato a una vera “cultura del mare” in tutti i suoi aspetti economici, sociali e culturali. Dunque quest’anno focus sul food, argomento principe del 2015 grazie a Expo; sugli spettacoli, creati e visibili sul mare; la scienza….

nave_vespucci

Oltre 200 appuntamenti tra spettacoli, cooking show, visite guidate, approfondimenti e laboratori scientifici; 200 bambini impegnati in attività ogni ora, 50 proposte gastronomiche marinare d’eccellenza da tutta Italia. E poi mostre, navi, velieri, pescherecci, la movida “silenziosa” e tanto altro.

Organizzata e promossa dal Comune e dall’Autorità Portuale della Spezia – riuniti nell’Associazione Il Golfo e la Cultura del Mare – la FdM si svolgerà dal 27 al 30 agosto in una città, unica nel Mediterraneo, che può vantare la coesistenza di porto mercantile, Arsenale Militare, industria e cantieristica, centri di ricerca, università con corsi di laurea legati specifici,  Distretto Ligure delle Tecnologie marine, turismo. Una posizione geografica baricentrica, un paesaggio straordinario, località d’importanza mondiale come Lerici, Portovenere e le Cinque Terre, Patrimonio Unesco.

La Festa della Marineria 2015 è un insieme multiforme di proposte, che partono dalla suggestione della cultura del mare.

La Festa della Marineria è un contenitore che raccoglie e fa convivere i tanti punti di vista che, da posizioni diverse, scrutano lo stesso oggetto, immenso e sfuggevole:

la sezione NAVIGARE mette in mostra imbarcazioni delle fogge più disparate, in gran parte visitabili ed esplorabili; propone una serie di incontri a tema navigazione; esibizioni nautiche, ecc.

la sezione CIBO DEL MARE si confronta con la tradizione di una pesca e di una cucina metafore del rapporto dell’uomo con il mare come fonte di lavoro e di vita, oltre che elementi caratterizzanti le diverse culture regionali che si affacciano sulle coste italiane;

la sezione SPETTACOLI esplora le suggestioni del grande tema della navigazione e del mare con i racconti e spettacoli creati direttamente sulle acque della Morin e del Golfo dei Poeti;

la sezione INCONTRI propone una serie di approfondimenti scientifici e letterari;

la sezione BAMBINI”, infine, propone un’offerta variegata e originale di attività didattiche e ludiche intorno al tema del mare e della marineria.

I luoghi e il programma

La Festa si svolge in un vasto spazio del fronte mare, Passeggiata Morin, Molo Italia, Sezione Velica della MM, coinvolgendo altri luoghi: Giardini Pubblici, Arsenale Militare, Centro Città.

Un segno distintivo sono gli allestimenti, eleganti e innovativi, con spazi disegnati e realizzati appositamente anche re-inventando contesti industriali, come il teatro “Arena del Mare” allestito sull’enorme piattaforma industriale “Atlante” fornita dal main sponsor Fincantieri, grande 150 metri per 36, che galleggerà di fronte al molo Italia.

Il programma dell’edizione della Festa della Marineria 2015 è ricchissimo, con ospiti nazionali e internazionali, adatto a ogni tipo di pubblico, dai giovani alle famiglie, dai turisti agli appassionati di mare e marineria. Tutti gli spettacoli sono gratuiti a eccezione di alcuni che, per necessità di contenere il numero dei partecipanti, prevedono il pagamento di un biglietti a un prezzo simbolico. Un servizio consente di prenotare in anticipo anche alcuni eventi gratuiti.

Navi e navigare

Velieri

Velieri e barche a vela da ammirare e da scoprire. Visite guidate e spettacoli a bordo. La vera essenza della Marineria: uomini e vele, cime e caviglie, pennoni, rande, mare e vento. Alla Marineria, alla Spezia potete scoprire davvero il marinaio che c’è in voi.

Navi e tecnologia

Le contemporanee e innovative tecnologie impiegate a bordo delle navi militari; il soccorso e la prevenzione in mare; il recupero degli equipaggi di sommergibili sul fondo e altro ancora. Unità della Marina Militare Italiana vi accoglieranno per visite guidate alla scoperta della tecnologia marina d’avanguardia.

Pescherecci storici

In bella mostra, due splendide e antiche imbarcazioni provenienti da Chioggia, protagoniste dell’epopea della marineria a vela nell’alto Adriatico. Completamente attrezzate con le loro vele “al terzo” e le suggestive decorazioni: gli “occhi” di prua, le “zoje” con tralci floreali e la “cuffia”, che rappresenta, scolpita in legno, la pelliccia di un montone. Tutti elementi dove la funzione decorativa rimanda a più arcaiche simbologie magiche e religiose.

Pescherecci e pesca del Mediterraneo

Una flotta di pescherecci esempio di una della più antiche tradizioni del Mediterraneo. Un percorso didattico e visivo vi condurrà dove si può mangiare ma anche imparare! Ad esempio, le molteplici tipologie di pesca: dalla pesca lagunare, alla pesca con la lampara; dalla pesca delle acciughe alla pesca delle arselle.

Barche nuovissime e barche depoca

Ottone e carbonio; sestanti e radar si fondono in un affascinante mix delle tipologie costruttive più rappresentative dei maggiori cantieri nautici italiani: una selezione di barche a vela d’epoca e quelle di ultimissima generazione che rafforzano l’immagine del gusto e dell’eleganza, simboli incontrastati del made in Italy famoso nel mondo.

Il Sottomarino Woodstock

La Marina Militare mette in mostra il mini-sottomarino Woodstock dipinto di giallo – il colore dell’uccellino amico di Snoopy -, che ha svolto un’infinità di operazioni subacquee in tutti i mari del mondo. Lo potete toccare, fotografare ed esplorarlo palmo a palmo. In anteprima per la Marineria, con un allestimento ricco d’immagini e storie che affascinano grandi e piccini.

Cibo di mare

Show Cooking: le star della cucina parlano di mare. E anche le signore spezzine

Grazie anche al contributo del main sponsor Carispezia, un autentico “parterre de rois” della cucina nazionale, una parata di stelle che presentano proposte innovative: nel segno della tradizione e della creatività, gli chef stellati “storici” affiancano i cuochi più “alternativi” della nuova generazione culinaria.

Sono: Gualtiero Marchesi, Heinz Beck, Marco Bianchi, Antonino Cannavacciuolo, Chef Rubio, Filippo La Mantia, Chiara Maci, Mauro Ricciardi, Luciano Tona, Mauro Uliassi, Viviana Varese e Sandra Cirriello, Antonia Klugmann.

Tutti affronteranno temi e ricette in tema con la Marineria.

Gli show cooking si terranno nell’Auditorium Marineria (dove attualmente è il Terminal Crociere) e al Teatro del Mare: appuntamenti unici, da non perdere, per appassionati, addetti ai lavori, curiosi.

La Festa della Marineria coinvolge anche le signore spezzine, maestre di cucina, che propongono le ricette tradizionali del territorio tramandate di madre in figlio da generazioni.

Street food di mare

Lo street-food, di alto livello, è declinato nella gastronomia del mare e della pesca. Dieci pescherecci provenienti dai porti di pescatori di tutta Italia diventeranno dieci stand sul fronte a mare della Passeggiata Morin, animati da esperti ristoratori e chef coordinati da Luciano Tona, il guru dello street food italiano; dieci Apecar saranno posizionate in Viale Mazzini, nella zona dei giardini pubblici, a due passi dal mare, in rappresentanza del simbolo italiano per eccellenza dell’idea “on the road” e vintage. Tutte le postazioni offriranno piatti tipici delle cucine di mare di Campania, Sicilia, Lazio, Marche, Emilia Romagna, Veneto, da gustare in strada e nelle postazioni a sedere diffuse, ad esempio, nei giardini pubblici eccezionalmente illuminati o sul lungomare.

Fritto di paranza, parmigiana di pesce, cassone di baccalà, piada con sardoncini, fish and chips alla romana, arancino al nero di seppia, polpette alici e provola, pasta di Campofilone con alici sono solo alcune delle proposte in menù.

Coinvolti anche i ristoratori del centro città che parteciperanno alla Festa proponendo, in modalità street food e con un’immagine coordinata con la Marineria, uno o più piatti della tradizione culinaria spezzina.

Altri appuntamenti food

Il tema del food sarà affrontato anche attraverso una serie d’incontri e conferenze su temi come i mercati del pesce, l’alimentazione del mare, il consumo responsabile, con operatori ed esperti del settore. Presenti, ovviamente, le Condotte Slow Food del territorio oltre alle comunità Sambenedettesi di Lerici e Le Grazie, la cucina Vegan dei Pirati a cura dei moderni corsari ecologici di Sea Shepherd, la vera cucina di mare delle Cinque Terre, ancora le signore spezzine assieme a Zia Ines e Zia Fernanda.

Spettacoli

Un mare di luce- sea of light.

Dopo l’evento del 1 luglio nei giardini di Versailles; dopo lo  spettacolo disegnato per la Tour Eiffel e realizzato il 14 luglio, giorno della presa della Bastiglia, il GROUPE F si cimenta con il fronte mare spezzino.

Groupe F è una delle più importanti compagnie al mondo di teatro urbano. Nel corso del tempo la compagnia ha creato grandi eventi per, ad esempio, le Olimpiadi di Barcellona del ’92 e le Olimpiadi Invernali di Torino nel 2006. Ma hanno creato eventi anche per inaugurazioni di enormi ponti o alcuni dei più grandi edifici del mondo. Groupe F è famosa per i fantastici e inusuali fuochi di artificio, ma la gamma delle tecniche comprende anche il fuoco vivo, le proiezioni, le esibizioni aeree di attori con i loro magnifici costumi luminosi, le tecniche di movimentazione magiche, le musiche composte appositamente per gli spettacoli. Le loro sono un misto di tecniche contemporanee e antiche e i risultati sono sempre sorprendenti ed emozionanti.

Per la Festa della Marineria 2015 Groupe F, che lavora nel rispetto totale dell’ambiente in cui opera, ha studiato una produzione apposita, “site specific”, che sarà visibile da passeggiata Morin e da parte del Molo Italia: “un mare di luce-Sea of Light”!

Esseri primordiali, vestiti di luci, appaiono dal mare: sono i Photoni, e danno vita a un’epopea mitica, di nascita, caos, trasformazione e rinascita, guidando il pubblico verso un nuovo mondo possibile, in cui regna l’armonia tra gli elementi.

Lo spettacolo sarà replicato per tre sere consecutive a partire dalle 22 e 30.

“Un mare di luce” è messo in scena del regista storico e fondatore della compagnia, Christophe Berthonnau, con la colonna sonora del grande compositore Scott Gibbons, conosciuto dal pubblico italiano anche per aver composto le bande sonore di molti spettacoli del gruppo teatrale Societas Raffaello Sanzio.

Storie di mare e di vento

La letteratura di mare è letteratura di sfide, di spazi infiniti, di tempeste, della lotta tra l’uomo e la natura, di umanità, di eroismo e di naufragi. Sono parole scolpite da grandi autori, che raccontano il mare come un’entità con le sue leggi e i suoi riti, rifugio per l’assassino, dannazione per il fuggitivo, speranza e dolore per il migrante; metafora della grandezza e delle fragilità umane. Le storie di mare e di vento sono tutto questo, e molto altro. Gli artisti che partecipano alla Marineria raccontano storie ispirate a questo mondo, generalmente accompagnate da musicisti, e quasi tutti i progetti sono pensati e realizzati appositamente per la Festa della Marineria.

Gli eventi vengono presentati sul Teatro del Mare, sui casseri di velieri, sulle rocce dell’Isola del Tino raggiunta dopo una traversata, nei giardini sul fronte a mare della città.

Gli appuntamenti, per tre giorni, cominciano la mattina e terminano con il buio della notte.

Questa sezione trae ispirazione nel titolo da un’antologia curata dal prof. Giorgio Bertone dal titolo “Racconti di vento e di mare”, pubblicata da Einaudi, che raccoglie scritti di autori come Conrad, Stevenson, Pessoa, Svevo, Marquez, London, Gaugin, Melville, Carver, Camus.

Gli artisti coinvolti in questo viaggio sono Valentina Lodovini, Ascanio Celestini, Dario Vergassola e Davide Riondino, Leo Bassi, Luca Zingaretti, Amanda Sandrelli, Cristiano Godano con Gnu Quartet, Roberto Alinghieri e Maurizio Maggiani.

Una crociera in arsenale

Crociere/interviste con Dario Vergassola, con un battello che parte dalla Passeggiata Morin e si dirige verso l’Arsenale Militare: a bordo, l’attore spezzino assieme a lavoratori in pensione dell’Arsenale Militare propongono al pubblico racconti di vita e di lavoro, tra ricordi, archeologia industriale, sapienza artigiana e operaia, durante un irripetibile traversata in luoghi normalmente inaccessibili al pubblico.

Silent Disco

La Silent Disco è un happening musicale ecosostenibile e di straordinaria potenza aggregante per il mondo giovanile. E’ possibile affittare una cuffia e ballare liberi di vagare nei giardini intorno al palco della musica. Saranno a disposizione circa 1500 cuffie multi canale, trip musicali differenti, governati da DJ a sorpresa. Ballare tutti assieme, con la musica dentro, condividere vibrazioni, con i bassi che arrivano al cuore e non disturbano il sonno dei bambini per chiudere in bellezza le serate della Festa.

 

Marinai, donne e guai

Ogni sera, all’ora dell’aperitivo, lungo passeggiata Morin, su una bettolina galleggiante, all’uopo trasformata, va in scena “Marinai, donne e guai”, un recital musicale dal vivo a volte ironico e graffiante, ma sempre divertente, coinvolgente e di altissimo livello musicale. Quattro appuntamenti esplosivi con un repertorio dei tempi in cui la città della Spezia viveva la sua età dell’oro e dell’espansione, quando le rotonde sul mare e le feste danzanti si sprecavano.

L’ Orchestra Operaia, composta da 22 elementi, tra i quali alcuni musicisti jazz di caratura nazionale, inaugura la festa con un grandissimo concerto swing. E poi Gennaro Cosmo Parlato, star musicale di uno degli spettacoli televisivi di Piero Chiambretti; Le Sorelle Marinetti, pittoresche rivisitatrici dello stile del Trio Lescano e infine Mattew Lee, nuova speranza del Rock’n Roll italiano, con le loro fantastiche band.

Libera Uscita

Una sezione di spettacoli di teatro urbano, itineranti e stanziali, che coinvolgono un vasto spazio, dal fronte mare al centro storico. Compagnie di livello internazionale, discipline diverse: dal teatro di strada, alla danza aerea, passando dal circo contemporaneo. Gli spettacoli itineranti sono la sfilata di brani disco, funk, ska, rock di Acousteel Gang; il balletto irreale che sfida le leggi gravitazionali di Fanfare Le Snob e Ulik, l’animale mutante meccanico di Lyle Doghead, componente della Mutoid Waste Company.  Gli spettacoli fissi sono: la danza sospesa nel vuoto della Compagnie In-Senso, in Piazza Sant’Agostino, con danzatori, musica, luci che s’intrecciano in una performance emozionante e originale;  i Trampolin Art, uno scatenato trio di marinai ucraini, acrobati del trampolino, che propongono una serie di acrobazie a ritmo forsennato in Piazza Mentana.

Libera uscita: levento con Leo Bassi

Tre papere galleggianti, di cui una di 15 metri di diametro. Un attore che è clown, acrobata, nomade e provocatorio, poeta e anarchico. Cosa succede? Uno spettacolo, due, tre? L’arrivo della papera più grande del mondo, i ricordi familiari, la papera o le papere che girano per la città trasportate da un esercito di volontari? Quanti spettacoli? E dove? Nessuno può saperlo, forse neanche lui, sino a un secondo prima dell’inizio. Leo Bassi è tutto questo, sorpresa ed esplosione, energia ed emozione, utopia multilinguistica, critica del potere e delle convenzioni, crudeltà e sprezzo del pericolo. Chi lo conosce, lo ama.

 



Devi essere registrato per inviare un commento Entra o registrati