Tiepolo e il Settecento veneto


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Il periodo d’oro della storia dell’arte italiana attraverso le opere di Giambattista e Giandomenico Tiepolo

tiepolo

San Secondo di Pinerolo (TO) – Da sabato 25 febbraio a domenica 14 maggio il Castello di Miradolo, uno degli oltre 120 Grandi Giardini Italiani, ospita la mostra Tiepolo e il Settecento veneto, un vero e proprio tributo al periodo d’oro della storia dell’arte italiana attraverso le opere di Giambattista e Giandomenico Tiepolo.

In mostra cinquanta capolavori, della migliore espressione artistica veneziana del settecento, tra i quali alcune tele recentemente restaurate come la Decollazione di San Giovanni Battista di Giandomenico Tiepolo, bellissima pala del 1757 giocata sui chiaroscuro, che ritrae l’incertezza del boia di fronte alla devota rassegnazione alla volontà divina del Santo nell’accettare l’imminente decapitazione.

I Tiepolo, padre e figlio, sono artisti la cui fama dalle nobili corti veneziane, valicò i confini nazionali per conquistare le grandi corti europee.

Le opere qui in esposizione provengono dalle sale della Pinacoteca di Palazzo Chiericati di Vicenza e toccano i grandi temi del secolo dei lumi: dalla pittura di paessaggio alla natura morta passando dalle storie mitologiche alle grandi pale d’altare. Oltre alle opere dei Tiepolo, padre e figlio, si possono ammirare i capolavori di Luca Carlevarijs, Aviani, Brisighella e Giambattista Piazzetta. Il percorso si snoda sulle note della colonna sonora appositamente realizzata dal progetto Avant-derniére pensée che accompagnano il visitatore in un viaggio nell’arte pittorica del settecento veneto.

Dopo la mostra fermatevi alla Caffetteria del Castello, con suggestivo affaccio sulla corte interna del Castello, per un goloso pranzo o una pausa relax.

Ancora oggi il Castello si presenta al visitatore come una residenza nobiliare di chiaro gusto neogotico, fedele al restauro voluto nel 1886 da Luigi dei Conti Cacherano di Bricherasio come dono di nozze alla sua sposa, la marchesa Teresa Massel. Passeggiate tra i viali del suo incantevole parco e ammirate i suoi maestosi alberi, il suo spontaneo boschetto di bambù, i suoi giochi di luce e acqua e la suggestione di una natura libera di esprimersi.

Lasciatevi conquistare dall’incanto di un gioiello, uno degli oltre 120 Giardini inclusi nel network d’eccellenza di Grandi Giardini Italiani.



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