Nevi e melanoma: come si riconosce una neoformazione a rischio
La stagione estiva è ormai un lontano ricordo e con tanta nostalgia abbiamo dovuto sostituire costumi da bagno e infradito con pantaloni lunghi e scarpe chiuse. Non tutti sanno però che sole, tintarella artificiale e creme solari non adatte stanno facendo aumentare in tutti i Paesi occidentali i casi di melanoma, un tumore della pelle molto aggressivo che se scoperto tempestivamente consente una guarigione completa.
Anche nel caso di presenta di nei sul corpo, la prevenzione è fondamentale, in primis, fare un controllo annuale dei propri nevi, ed effettuare, autonomamente con frequenza mensile, l’autoesame della propria pelle al fine di evidenziare qualsiasi piccola nuova anomalia o variazione.
Come si riconosce una neoformazione a rischio?
Se facendo l’autoesame mensile della propria pelle identifichiamo cambiamenti in un neo o la presenza di nuovi nei è bene rivolgersi tempestivamente allo specialista dermatologo, il quale, effettuando una visita completa ed un esame dermatoscopico di tutta la superficie cutanea, valuterà l’eventuale presenza dei segni clinici tipici del melanoma.
Il primo segnale di allarme per sospettare un melanoma cutaneo è il cambiamento, anche minimo, nell’aspetto di un neo o la comparsa di un nuovo neo o neoformazione su pelle sana.
Le caratteristiche da considerare in un neo che possono indicare l’insorgenza di un melanoma sono riassumibili grazie alla regola orientativa ABCDE:
- A come Asimmetria quindi irregolarità della forma del neo;
- B come Bordi quindi irregolarità nei bordi del neo;
- C come Colore variabile, scuro, disomogeneo con sfumature diverse all’interno del neo stesso;
- D come Dimensioni che aumentano, sia in larghezza che in spessore;
- E come Evoluzione del neo che mostra cambiamenti di aspetto,
Numerosi sono gli altri campanelli d’allarme: il neo che sanguina, che prude o che è circondato un’area arrossata.
Non appena si riscontra o sospetta uno di questi segnali, o qualsiasi altra anomalia a carico di un neo, è fondamentale consultare rapidamente lo specialista Dermatologo, il quale potrà effettuare una corretta diagnosi e intervenire di conseguenza.
Devi essere registrato per inviare un commento Entra o registrati