Il favoloso mondo dei tulipani


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Da marzo ad aprile passeggiando nei Grandi Giardini Italiani potrete immergervi nel favoloso mondo dei tulipani. Importanti collezioni possono essere ammirate nei giardini del network.

A sbocciare per primi sono i tulipani di Beranu Froriu – Il Giardino di Turri a Turri in Sardegna. Nato per volere del suo proprietario, Michelangelo Galitzia, che di ritorno da un viaggio in Olanda rimase talmente affascinato dai campi di tulipani di Keukenhof al punto da realizzare in Sardegna il primo campo sperimentale di tulipani in cui il pubblico potesse ammirarli e acquistarli. Era il 2018. Da allora non si parla più di campo sperimentale ma di un vero e proprio parco suddiviso in sue aree: una dedicata alla sola esposizione e l’altro alla raccolta. Oggi in Sardegna la Primavera è attesa con trepidazione dal pubblico per assistere alla fioritura dei tulipani e per tornare a casa con un coloratissimo vaso di tulipani. Dai 150.000 Tulipani del 2019 si è passati agli oltre 300.000 Tulipani, Ranuncoli, Narcisi e Anemoni del 2021.

Percorrendo lo Stivale verso Nord, in Veneto, a Valeggio sul Mincio, è la straordinaria fioritura di oltre un milione di tulipani a entrarvi nel cuore. Ogni anno il Parco Giardino Sigurtà inaugura la nuova stagione proprio con la sua strepitosa fioritura di tulipani, la Tulipanomania, una tra le più ricche in Italia, seconda a livello europeo e premiata a livello mondiale nel 2019 dalla World Tulip Society con il premio World Tulip Destination Worth Travelling For, per l’eccellenza nella promozione e nella celebrazione del tulipano. Il disegno delle aiuole, rinnovato annualmente, è frutto di uno studio approfondito e costante che garantisce una cromia perfetta per tutta la durata della Tulipanomania, e alle centinaia di varietà che sbocciano in forma libera nei boschi. Il Parco Giardino Sigurtà ti aspetta con la sua Tulipanomania nei mesi di marzo e aprile.

In Trentino, nel Parco delle Terme di Levico, nella prima decade di aprile inizia la fioritura di 40.000 tulipani, seminati a spaglio nei prati. Fioriscono con suggestive combinazioni di colori assieme al tarassaco e ad altri fiori di campo.

Spostandoci in Piemonte a Pralormo, nella straordinaria cornice del Castello di Pralormo, fioriscono ogni primavera oltre 100.000 tulipani e narcisi: morbide aiuole costeggiano i viali e gli alberi secolari e, per tutto il mese di aprile, le fioriture delle bulbose si associano a quelle del parco. In occasione di questa fioritura l’antico maniero apre al pubblico con un rinomato quanto atteso appuntamento: Messer Tulipano. Giunta alla XXII edizione, l’appuntamento piemontese ha fatto da apripista in Italia alla celebrazione di questo elegante fiore e coinvolge il parco progettato nel XIX secolo dall’architetto di corte Xavier Kurten, artefice dei più importanti parchi all’inglese delle residenze sabaude. Tra i viali sinuosi del parco potrai scorgere il tulipano Shirley, il tulipano Queen of night, il tulipano Pappagallo, il tulipano Mata Hari. Di questi può trovare una breve descrizione nel comunicato in allegato. Esposizioni a tema e scenografie eccezionali rendono ancora più suggestiva la passeggiata. L’appuntamento è dal 2 aprile al 1 maggio 2022.

Infine sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, tra Intra e Pallanza, scopri i Giardini Botanici di Villa Taranto. Qui la straordinaria fioritura di 80.000 bulbose annuncia l’arrivo della primavera. Ogni anno questa manifestazione floreale regala ai turisti nuove prospettive cromatiche, sapientemente create dagli esperti giardinieri che lavorano nel parco. L’attrazione principale dell’evento è indubbiamente il Labirinto dei Tulipani, un serpeggiante sentiero di circa 400 metri, in cui il turista è immerso in un’ineguagliabile atmosfera creata da tonalità e sfumature seducenti. Oltre ai brillanti colori dei tulipani, sarà inoltre possibile ammirare la collezione di giacinti, una generosa fioritura di Camelie, Magnolie, Rododendri, Narcisi, Viole e … un cromatico tappeto blu di Muscari in fiore. Ti aspettiamo nei Giardini Botanici di Villa Taranto dal 3 al 17 aprile 2022 con la Festa dei Tulipani.

La leggenda

L’origine del tulipano è narrata in una leggenda persiana a cui è affidato il ricordo del tragico amore del giovane Shirin e della bella Ferhad: un amore ricambiato ma destinato ad essere spezzato. Shirin partì in cerca di fortuna e lasciò la sua amata ad attendere il suo ritorno. Un giorno la fanciulla, stanca di aspettare, si incamminò alla ricerca del suo amato, ma cadde su delle pietre aguzze e pianse con la consapevolezza che sarebbe morta senza rivedere il suo amato. Su quel terreno le lacrime mescolate a sangue si trasformarono in bellissimi fiori rossi: i tulipani. Da allora ogni primavera i tulipani tornano a fiorire in ricordo di questo amore infelice.

Simbolo dell’amore puro, disinteressato, il tulipano, coltivato più di 1000 anni fa nell’Impero Ottomano, arrivò in Europa solo nel XVI secolo, in Turchia e da lì nel 1554, fu scoperto dall’ambasciatore austriaco che lo portò a Vienna. In seguito arrivò dall’Austria fino a Parigi ed infine in Olanda.
Il nome ”tulipano” deriva dal turco ”tullband” in riferimento ai turbanti di mussola che ricordano i fiori di tulipano fioriti.
Nell’Impero Ottomano, era sinonimo di ricchezza e di potere: i sultani organizzavano sontuose feste nelle loro corti reali per festeggiare la prima fioritura dei tulipani e come si narra nella celebre raccolta di fiabe ”Le mille e una notte” il sultano lasciava cadere un tulipano rosso ai piedi di una delle donne dell’harem per indicare loro quale fosse la prescelta.

 

Un po’ di botanica

Giallo, rosso, viola o bianco, con la loro varietà di colori, i tulipani trasformano il tuo il giardino o la tua terrazza in una allegra tela colorata che scaccia via il grigiore della stagione invernale.
Il tulipano (Tulipa) appartiene alla famiglia dei gigli. Nel XVI secolo, questa bellezza che ha origine in quelle che erano le terre dell’Impero Ottomano raggiunse l’Europa e suscitò grande interesse tra gli amanti delle piante. Nel ‘600 gli Olandesi, presi dalla mania di collezionare le varietà più rare, persero cifre incredibili. Il celebre tulipano “Viceroy” fu battuto all’asta nel 1637 per 4200 fiorini; all’epoca un artigiano ben retribuito ne guadagnava solo 300 all’anno.
Essendo il genere di bulbose più ampio, ora comprende quasi 150 specie diverse per dimensione e tipologia dei fiori; nel tempo sono state ottenute quasi 5000 varietà ibridate tra loro. A seconda della varietà, la pianta raggiunge un’altezza da dieci a 70 centimetri. I calici dei fiori, in genere a forma di campana, possono avere anche i fiori doppi o i petali sfrangiati. I tulipani a fiori di giglio spiccano con i loro petali appuntiti e leggermente arricciati.
I bulbi, piantati in autunno, inizieranno a sbocciare, a seconda della specie e varietà, da marzo a maggio. Con una combinazione di varietà di tulipani a fioritura precoce, media e tardiva, puoi goderti un colorato mare di fiori fino all’arrivo del caldo, che mette fine alle fioriture e manda in riposo il bulbo.
I tulipani amano crescere in zone soleggiate; luoghi ombrosi o semiombreggiati possono ridurre significativamente l’aspettativa di vita e si rischia di veder apparire molte foglie ma nessun fiore.
Fonte:  Grandi Giardini Italiani

 



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