Da qualche mese le donne di tutto il mondo impazziscono per l’ombre hair, conosciuto oltreoceano anche come “tie and dye”. Da Alexa Chung a Jessica Biel e Rachel Bilson, molte star hanno adottato questo tipo di colorazione di capelli. In Italia è conosciuto anche con il nome di ombreggiatura o shatoush, un metodo innovativo per provare la schiaritura simile a quella che si ottiene dopo la vacanza al mare.
Un look semplice e luminoso, ottenuta con alcuni step nei saloni: il vostro parrucchiere cotonerà la capigliatura, applicando il decolorante solo sulle lunghezze e per un massimo di tre toni più chiaro rispetto al vostro colore di base. La durata è maggiore rispetto ai normali colpi di sole, che non tutte amano, ed il risultato è senza dubbio attuale e naturale.
L’ombre hair è nato negli anni ’60 sui capi d’abbigliamento, legando una t-shirt e immergendola nella candeggina: lo stile bohemien! “Dopo alcuni anni è passato anche alle lunghe chiome delle donne, passando prima per le passerelle e le It Girls” spiega Veronique Domazzet, ambasciatrice di L’Oré al Professionel.
Un grande successo sia in termini di moda, quindi, che economici; lo shatush, infatti, non necessità del ritocco alla base come le altre tecniche e questo a vantaggio delle clienti che possono sfoggiare per alcuni mesi uno stile un po’ surfista ed un po’ rock and roll.
Questo tipo di decolorazione sulle lunghezze è indicato per le capigliature lunghe e mediamente lunghe, in quanto un capello corto non permetterebbe il giusto contrasto tra la radice e le punte.
Il costo varia dai 60 ai 100€ in base al professionista che effettuerà il servizio.
Sara Spadiliero