In Europa è obesa 1 persona su 10 e 1 bambino su 3 ha un peso superiore alla media per la sua età, una epidemia che costa ai cittadini milioni di euro l’anno e che ai soggetti interessati implica un alto prezzo in termini di salute e benessere. L’aumento di peso però è un fenomeno estremamente complesso che riconosce diverse cause ma che è sempre stato trattato in maniera superficiale. Il professor Pier Luigi Rossi Nutrizoinista e Docente all’Università di Bologna introduce due concetti ancora poco noti al grande pubblico: staccarsi dal concetto di ‘caloria’ e pensare alle molecole di cui sono composti i cibi. Inoltre imparare che la salute e la forma nascono dal nostro intestino e dal suo complesso funzionamento. Uno dei pilastri del dimagrimento deve quindi passare da una corretta informazione di come funziona l’organismo e di come i vari cibi inneschino meccanismi ormonali diversi. Ma soprattutto di allargare la valutazione corporea dalla sola misurazione di peso e altezza per guardare alla circonferenza ombelicale che può essere presa con un semplice metro da sarta e che molto di più ci può dire sulla predisposizione a sviluppare la sindrome metabolica. Lo spiega a LR al microfono di Johann Rossi Mason
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