5 categorie di uomini da evitare come la peste

Al cuor non si comanda, ma un po’ di raziocinio ci sta sempre bene. Oggi voglio parlare di 5 categorie di uomini dai quali stare alla larga perchè una relazione, sia sessuale che sentimentale, può portare solo guai a profusione, rogne inenarrabili e una dose di sofferenza enorme.

Il vicino di casa – lo dico per esperienza, i vicini di casa possono essere una tentazione irresistibile, spesso sono giovani e carini, altre volte tenebrosi oppure estremamente galanti e brillanti. Io ho avuto la sfortuna di avere nello stesso palazzo un esponente di tutte queste categorie, uno per piano, il che avrebbe alterato l’equilibrio di qualsiasi donna, sposata e non. La relazione col vicino sia esso libero o impegnato va evitata come una peste per una ragione molto semplice: se ha un contratto 4 + 4 o peggio, è proprietario dello stabile in cui vive, se la cosa va male lo avrete perennemente tra i piedi e sotto gli occhi. Lui e le successive fiamme, la eventuale moglie cornificata, i pargoli che hanno subito la separazione per colpa vostra. Inoltre lui saprà tutti gli affari vostri, sentimentali e non, con corollario di pettegolezzi del condominio ed eventuali ritorsioni del tipo trovare la macchina o lo scooter con tutte le ruote forate, nel caso lo abbiate lasciato voi. Volete proprio vivere questo inferno? Direi di no, quindi guardare ma non toccare e scegliere eventuali partner designati in partenza come occasionali ad almeno 5 chilometri dal luogo di residenza, facciamo 3 va…

Il collega di lavoro o, peggio ancora, il superiore – Anche qui non è importante che lui sia impegnato o no, questo tipo di unione funziona solo se si tramuta in una solida unione a lungo termine in cui entrambi hanno dei vantaggi. La cosa comunque viene presto a sapersi e le voci non sono mai favorevoli a lei che è vista come una che tenta scorciatoie per la carriera. L’unico modo perchè funzioni è che l’unione sentimentale venga sugellata da una partecipazione societaria almeno alla pari, altrimenti è molto complicato prendere ordini e stipendio da una persona con cui si divide il letto. E siccome nessuno ci garantisce che l’unione duri per sempre è assolutamente sconsigliato intraprendere relazioni ad alto grado passionale. La cosa si viene a sapere in pochi giorni (specialmente se la custode vi soprende avvinghiati sul tavolo della sala riunioni) e la considerazione della vostra professionalità, magari duramente costruita è destinata a sciogliersi come una vaschetta di gelato in questi giorni di canicola. “Sinchè dura fa verdura”, ma se non funziona, anche qui, non solo lo avrete in mezzo tutto il giorno, ma potrebbe divulgare aspetti della vostra vita privata che non necessariamente volevate rendere di pubblico dominio in azienda. Quidni in caso di flirt con superiore o capo, la procedura è questa: non concedersi sino a che non si abbiano garanzie che lui abbia intenzioni serie. Se è solo una faccenda di letto, soprassedere con un dignitoso: ‘preferisco non mischiare la vita privata con quella professionale’ il che vi farà acquisire uno status molto alto. I casi in cui ci sono ritorsioni per non essersi concesse sono per fortuna piuttosto rari, ma magari evitate di schiaffeggiare il vostro amministratore delagto se tenta di baciarvi, ritiratevi con eleganza alla stregua di una signora di altri tempi con garbo…anche il rifiuto va gestito con grazia.

Il marito della sorella – La cotta per il marito (belloccio, dolce, sensibile, comprensivo, tenebroso) della sorella è praticamente un classico. Vi pentirete di non essere figlie uniche e se lui è un pizzico bastardo (ma quale uomo non lo è?) alimeterà con discrezione la vostra infatuazione. Allora, chiariamo, lui ha scelto lei, ama lei, ha sposato lei. Qualcosa significherà. Quindi prima di rovinare il loro matrimonio (e il vostro se ne avete uno) fatevi una lunghissima serie di docce fredde accompagnate da una lucida valutazione dei motivi: perchè su tre miliardi di uomini sulla faccia della Terra siete attratte proprio dal compagno/marito di vostra sorella? Senso di competizione, invidia, gelosia, immaturità, superficialità. In questo elenco di ragioni il ‘vero amore’ è rappresentato da un misero 0,00001% dei casi. Dovrete essere abbastanza nobili da rnunciare. Né un bacio, men che meno un rapporto sessuale (che in questi casi dà luogo in maniera misteriosa quasi sempre ad una gravidanza), niente piedino sotto la sedia al pranzo di primavera, niente carezze rubate in cucina, niente occhi negli occhi, niente occhiate piene di desiderio. Potete sognarlo, usarlo per le vostre fantasie sessuali in caso di sesso solitario ma nulla più. E se possibile evitatelo come la peste.  Lontano dagli occhi, lontano dal cuore e se lui è un fedifrago sono affari di vostra sorella che prenderà le dovute cautele a patto che ne abbia voglia. E’ molto più facile odiare una estranea che una sorella. Si tratta di un tradimento inaccettabile che vi metterà alla berlina di fronte a tutte e due le famiglie. Anche se la cosa tra voi due funzionasse, come potreste vivere isolati da tutti come monadi?

Il professore dei figli – Quando i figli cominciano ad andare alle medie è possibile che il vostro matrimonio sia naufragato e stiate tentando di mettere insieme i pezzi. Le statistiche dicono infatti che a vita media di un’unione è 15 anni . Quando mia figlia andava alle elementari il 90% delle famiglie  era fatto di coppie regolarmente sposate e apparentemente felici. Io che mi sono separata quando mia figlia ha iniziato ad andare alle elementari mi sentivo una specie di fenomeno, di incapace, di sfigata che non era riuscita a tenere insieme la coppia. Era solo questione di tempo (e di verificare come il 40% delle coppie di amici sta insieme per molti motivi ma ben pochi riguardano l’amore). All’inizio delle scuole medie io ero nella norma e le accoppiate in minoranza. Detto ciò una donna separata con prole ha molta più difficoltà a trovare un compagno di qualità: i più affidabili sono stati già accaparrati, i separati rimangono soli ‘sul mercato’ pochissimo perché i maschi hanno più vantaggi nello stare in una relazione. Inoltre le donne con prole hanno meno occasioni mondane per le quali fare incontri interessanti, quindi ‘attingono’ a contesti noti come, appunto, la scuola dei figli. Ebbene, il giovane insegnante precario ma affascinante è una golosa tentazione, fosse anche per ripristinare un po’ di sana autostima, ma se la cosa non funziona, se lui magari si prende una cotta mentre per voi era un passatempo, avrete il problema di cambiare scuola ai ragazzi perché rischiate: a – di essere additata come una poco di buono (termine che vi verrà attribuito anche se siete single, qualunque donna che fa sesso senza un progetto di rapporto è una ‘donnaccia’ mentre lui è un ‘seduttore); b – vedere divulgati particolari della vostra vita intima che non desiderate siano di pubblico dominio; c – vedere calare inspiegabilmente il rendimento scolastico dei vostri figli a causa di ritorsioni del vostro ex amante. Ne vale la pena solo se lui assomiglia alla vostra star preferita e mostra educazione e riservatezza estrema. In qualsiasi caso mai e poi mai far sapere la cosa ai figli. Non capirebbero.

Il figlio (o il padre) del vostro partner – Nonostante Beautiful ci abbia abituate ad ogni genere di menage familiare e vada di moda la famiglia ‘allargata’ questo non significa che possiate insidiare sessualmente qualsiasi parente di vostro marito. Se vostro marito (o compagno) ha 58- 60 anni potrebbe avere un aitante figlio di 30, che lo pone anagraficamente molto più vicino a voi e la prossimità fisica può generare pensieri poco consoni. Se è vero che i panni sporchi si lavano in famiglia, per le mutande bisogna fare un’eccezione e lavarsele da soli. Ogni pulsione verso parenti di primo grado del marito fossero anche attraenti vanno censurati in maniera categorica. La quantità di rogne e discredito che ne potrebbe derivare è tale da non valere l’impresa. Certe situazioni sono ingiustificabili e imperdonabili. Si rischia semplicemente di gettare tutto alle ortiche. Avete sbagliato uomo? O accettate la cosa e vi adattate oppure vi allontanate da tutto il nucleo familiare (che va tutelato) e rinunciate a entrambi. Certe emozioni possono essere dettati da un desiderio di trasgressione, dalla noia, magari anche da un sentimento vero ma vanno sottoposte al vaglio del buon senso valutando le reali conseguenze. Se è proprio l’amore della vostra vita (ma chi ve lo garantisce?) potete decidere di viverlo, ma almeno in un altro continente, dopo aver devastato la vostra immagine in un intero Stato e la vita di una serie di persone alle quali quanto meno avete voluto bene (con il corollario imprescindibile di sensi di colpa).

Mason and the city