Borghi d’Umbria – Vallo di Nera, medioevo perfetto


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imagesUn paese-monumento collinare, un borgo-fortezza tutto medievale e perfettamente conservato. Vallo di Nera – provincia di Perugia, 400 abitanti – sorge in Valnerina, e da lontano si scorge a malapena, immerso com’è nella vegetazione e quasi coperto dai suoi fittissimi boschi. L’impianto urbanistico è a pianta ellittica. Varcata la poderosa cinta muraria – munita di imponenti torrioni e due porte simmetriche, la Portella e la Portaranne – ci si tuffa in un tutto un chiaroscuro medievale di feritoie, passaggi strettissimi e cupi, pesanti architravi, vicoletti angusti, pietra chiara e legno. In pratica un castello blindato, eretto nei secoli sotto la protezione di Spoleto.105_default_image Ripetutamente devastato e risorto, Vallo di Nera custodisce bellezze artistiche preziose e rare. La chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista, originariamente romanica ma in gran parte ristrutturata nel XVI secolo, conserva splendidi dipinti di Jacopo Siculo (1536). Mentre il bel tempio francescano di S. Maria (1273, portale gotico) è ricco di affreschi di scuola giottesca, come la Processione dei Bianchi di Cola di Pietro (1401) e il martirio di Santa Lucia. Da segnalare ancora la chiesa romanica di Santa Caterina, annessa all’ex convento delle terziarie francescane. images (1)
C’è a Vallo di Nera un attivo artigianato di mobili, canestri, merletti e ferro battuto. La natura, come nel resto della valle, è generosa di sapori e aromi, tra pecorino, tartufo pregiato, legumi e trote.



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