I giardini d’autunno

La fine dell’estate può rivelarsi il periodo giusto per prendersi cura della vostra oasi personale, riparando gli eventuali danni provocati dal caldo eccessivo e dal sole. Sarà importantissimo in questa stagione prendere alcune “misure di sicurezza” per garantirsi un giardino curato durante l’inverno e fiorito in primavera.  Il prato per esempio, necessita di cure extra. Per evitare che il freddo dell’inverno lo danneggi, tutte le erbacce devono essere eliminate e il manto erboso deve essere nutrito con del compost che potrete realizzare da soli, in un angolo del giardino dove raccoglierete foglie secche, erba tagliata e scarti di cucina biodegradabili. Facendo aerare il compost con l’aiuto di una forca da giardino, nutrirete gli organismi aerobi. Tantissimi fiori autunnali hanno bisogno di attenzioni per essere al top. Togliere alcuni boccioli di camelia vi garantirà una fioritura spettacolare, le ortensie invece devono essere potate. Se avete delle piante di hibiscus ricordatevi di posizionarle in un punto caldo e al riparo dal freddo e la loro fioritura darà un tocco speciale al vostro giardino. Approfittate di questa stagione, né troppo calda né troppo fredda, ma abbastanza umida, per piantare i bulbi dei meravigliosi fiori primaverili. In ottobre l’ideale è piantare bulbi di narciso, mentre novembre è tutto da dedicare ai tulipani. E’ il momento perfetto anche per piantare erbe aromatiche come coriandolo e prezzemolo, utili in cucina con l’arrivo della bella stagione. Per gli appassionati di giardinaggio imperdibile l’appuntamento con Orticolario, dal 4 al 6 ottobre a Villa Erba, Cernobbio. In una splendida cornice storica, tra i vari espositori, si susseguiranno dimostrazioni botaniche, conferenze, lezioni di composizione floreale e la premiazione dei migliori espositori e del miglior giardino, mentre la natura si unirà all’arte nella mostra fotografica di Marina Gallandra. Non perdetevi l’occasione di fare una visita guidata all’interno della Villa e di ammirare il suo giardino in libertà. Ultimo ma non per  questo meno importante: il gusto, che non poteva essere dimenticato. Sarà infatti possibile partecipare alle “Tavole rotonde saporose” per scoprire i sapori di caffè, tè, vino, aceti, formaggi e confetture tra piante e fiori di ogni tipo.