Italiani alla prova costume


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Pigri e amanti della buona tavola,  poco inclini a fatica e rinunce. Gli Italiani  per prepararsi alla prova costume ricorrono a trattamenti estetici e dimagranti.

CORPO PERFETTOMilano, 8 maggio 2014 – Riparte la corsa alla forma fisica: tonici, sodi e scolpiti, questa l’immagine che gli italiani vorrebbero vedere riflessa nello specchio al momento della fatidica prova costume.
Si parte, quindi, con rinunce a tavola e sessioni in palestra? Assolutamente no; magri sì, ma non a tutti i costi.
Secondo un’indagine realizzata da Poinx, gli italiani non rinunceranno alle delizie della buona
tavola e, per ritrovare la forma perduta, non ricorreranno a digiuni e diete. Solo un 4% del
campione, infatti, per smaltire i chili in eccesso si affiderà a esperti dell’alimentazione come
dietologi o dietisti, il 56% in meno rispetto allo stesso periodo del 2013. Per controllare il
girovita il 9% degli italiani sceglierà, invece, abbonamenti in palestra e corsi di fitness e un
6% del panel per snellire i punti critici si farà coccolare dal massaggio di mani esperte
(+7,7% rispetto alo stesso periodo dell’anno precedente).
No, dunque, a diete preferendo fare poca fatica o, ancora meglio, stare comodamente
sdraiati e affidarsi a frizioni e massaggi; ma, seppur pigri e poco inclini a rinunciare alla
buona tavola, gli italiani non sono, comunque, insensibili al richiamo della prova costume.
L’81% del campione, infatti, si affiderà a trattamenti estetici e pacchetti dimagranti per
eliminare i centimetri di troppo, spendendo in pochi mesi oltre 250.000€ in coupon dedicati a
pressoterapie, criolipolisi e cavitazione, accompagnati da cerette, solarium e beauty day
rigeneranti.

CORPO PERFETTO2Un corpo liscio e snello senza fare troppa fatica: questo l’obiettivo dell’estate 2014 secondo, con Milano in testa alla classifica delle città più vanitose. Al capoluogo lombardo và lo scettro della più attiva nella remise en forme, con un 45% del budget destinato alla forma fisica equamente investito in trattamenti estetici quali la depilazione, il solarium e i beauty day. Diffusa anche la scelta dei trattamenti dimagranti (41%), come la pressoterapia, la  cavitazione medica, i fanghi, la criolipolisi e i massaggi drenanti e snellenti (6%). Una piccola percentuale di milanesi confida di tornare in forma grazie a un corretto stile alimentare, affidandosi ai test per le intolleranze e alla consulenza di un nutrizionista (3%). Tra le scelte dell’ultimo minuto non manca lo sport: molto popolari full-immersion atletiche con abbonamenti di 3 mesi in palestra o pacchetti di 10 lezioni (5%).

Seconda in classifica è Roma, dove per correre ai ripari dopo i peccati di gola dei mesi
invernali svettano i trattamenti estetici (46%) e quelli dimagranti (34%). Apprezzati, seppure
in misura minore, anche le diete e i percorsi alimentari personalizzati (8%). Pochi, infine,
scelgono l’esercizio fisico (5%), con una predominanza di abbonamenti open e dei corsi di
yoga e di pilates.
Al terzo posto si classifica Torino, dove si stima una delle spese più elevate in voucher per
contrastare la pancetta e l’immancabile buccia d’arancia. Nonostante una predilezione per i
“classici” trattamenti estetici (30%) e dimagranti (43%), i torinesi si aggiudicano il titolo di più
sportivi d’Italia. Il fitness (20%), infatti, con corsi di yoga, abbonamenti alle palestre e campi
sportivi in affitto si conferma una delle scelte più gettonate per arrivare pronti alla tanto
temuta prova costume (20%). Diete (4%) e percorsi snellenti (3%) non sono, invece,
prioritari per il capoluogo piemontese.
Interessante anche il dato di Bologna, che si piazza in quarta posizione. In vista dell’estate
la città spende tanto in trattamenti estetici e beauty day (60%), ma sono comunque diffusi
anche i trattamenti dimagranti: il 16% del budget dedicato alla remise en forme viene speso
per pressoterapie, carbossiterapie e mesoterapie. Interessante anche la scelta dello sport. I
bolognesi optano per ingressi alle palestre, corsi di squash e di yoga (13%). Infine,
solamente un 10% viene investito in diete e massaggi snellenti.
A seguire un’altra città emiliana, Modena, dove si conferma il bisogno di percorsi estetici e
trattamenti dimagranti per sentirsi più belli e curati dopo il letargo invernale. Il 50% della
spesa complessiva viene dedicata all’acquisto di coupon per depilazione, solarium e beauty
day. Altri trattamenti che i modenesi si concedono sono le pressoterapie e i trattamenti con
macchinari dimagranti (48%).
CORPO PERFETTO 3In sesta posizione, Napoli. Nella città partenopea si preferisce affidarsi ai centri specializzati
in dimagrimento piuttosto che ai centri di bellezza e, per rimediare agli eccessi della buona
tavola, il 57% del budget viene impiegato in trattamenti dimagranti come fanghi e
pressoterapie. Abbonamenti in palestra (17%), depilazione e solarium (16%) sono gli altri
metodi preferiti per prepararsi alla bella stagione. In pochi, invece, sono coloro che si
concedono massaggi snellenti (6%) e percorsi alimentari (4%).
Al settimo posto, Verona: la città degli innamorati supera Bari, Caserta e Firenze per budget
speso per la remise en forme. I veronesi ritroveranno la carica prima della stagione calda
con giornate di coccole e trattamenti nei centri estetici (52%). Non mancano i trattamenti
dimagranti (41%) e le attività sportive, che anche in questo caso rimangono una scelta per
pochi (4%) confermando la scarsa propensione al fitness degli italiani.
Caserta e Bari testimoniano una tendenza generale del Sud Italia che, quest’anno, dedica
gran parte del budget ai trattamenti dimagranti per potere sfoggiare con disinvoltura bikini e
tenute estive. Nelle due città la pressoterapia si conferma la scelta privilegiata: 57% per
Caserta e 40% per Bari. Depilazioni e solarium (34% per Caserta e 38% per Bari) ottengono
un certo successo ma rilevante è, soprattutto, la propensione dei “buongustai” baresi per
diete e percorsi alimentari ipocalorici (22%), classificandosi come i più attenti
all’alimentazione della Penisola.

A chiudere la classifica fra la top ten delle città alle prese con la remise en forme in
vista della prova costume è Firenze. Rispetto alle altre Province italiane, il capoluogo
toscano si prepara alle vacanze estive acquistando percorsi estetici (78%), seguiti da
ingressi in palestre e corsi di squash (18%).



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