L’Arte Sublime del “Saccheggio del Frigo”. Gli Eroi del Finger Food


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Tornati tardi dalla palestra? La riunione di lavoro organizzata nel vostro salotto si protrae fino a un’ora ormai sospetta? Ospiti all’improvviso? O vi siete proprio dimenticati della cena?

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Ecco venire in vostro soccorso una meravigliosa cena finger food secondo lo “Stile Saccheggio di Frigo”. Un escamotage dell’ultimo momento, che per noi si è evoluto da un momento intimo e complice a un’arte da condividere, fino alla vetta della sempre più frequente allegra occasione tra amici, quasi una gara gourmet nonchè di estetica pro-occhio-che-vuole-la-sua-parte.

Ecco che nella loro vita ritrovano uno scopo quel pezzo di formaggio un po’ triste, quelle poche fette di affettati che si aggirano in frigo senza mèta, il mezzo vasetto di olive allo sbando, la porzione solitaria del contorno di ieri… e come per magia si tramutano in piattini davvero sfiziosi!

L’introduzione ad ognuna di queste ricettine, che in realtà sono piccole avventure, è: Aprite il frigo, saccheggiatelo bene in fondo ai ripiani e con tutto quel che trovate invadete il piano di cucina e il tavolo; poi…

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Ecco alcuni trucchi generali

Assioma: non date mai per scontato che nel vostro frigo c’è qualcosa che, proprio, non è possibile presentare in modo attraente o trasformare in  una vera squisitezza.

Un’idea: nel nostro bar preferito sostituiscono nelle preparazioni finger food la maionese (squisita ma spesso pesante e comunque calorica) con yogurt greco. Il risultato è delizioso: conferisce alle tartine la giusta nota acida come il limone della maionese, ma in più dona un brio e una freschezza che riescono a conquistare anche me che sono una vera fan della maionese.

 

I versatili Crostoni

Avete una pagnotta di pane casareccio o un altro tipo di pane un po’ raffermo? Una vera fortuna, sia per voi che avete una miniera di idee sia per l’appetito dei vostri fortunati ospiti! Asportate la calotta e usatela per la ricetta dei “MiniSpiedini coi Vasetti”; tagliate il pane rimanente a fette piuttosto spesse, che se sono fette di pagnotta rustica dividerete in 2 o 3 parti in modo che sia facile mangiare con le mani. Scaldate bene il forno o il testo romagnolo e metteteci per qualche minuto le fette finchè, come si dice in Veneto, il pane “rinviene”. E adesso sbizzarritevi con cremine, mousse, salse, verdure grigliate…

La classica bruschetta mettete sui Crostoni dei pomodorini tagliati a quarti conditi con olio e sale, personalizzando se volete scegliendo tra un cucchiaino di pesto genovese, uno spicchio di aglio ben tritato, basilico, origano, olive a rondelle… impiattate e, mi raccomando, completate con un filo di olio EVO del contadino.

Un’altra classica bruschetta bruscate con vigore, appunto, uno spicchio d’aglio tagliato a metà sui vostri Crostoni e conditeli con sale, pepe a piacere e generoso olio EVO di qualità.

Qualcosa di dolce? Spalmate sui Crostoni del formaggio cremoso senza risparmiarlo troppo. Aggiungete un cucchiaino generoso di marmellata: il risultato sarà una sorta di “cheeskake de noantri” che piacerà tantissimo. Potete sostituire il formaggio cremoso con mascarpone o ricotta: io vi consiglio comunque il formaggio cremoso. Che ne dite di spalmare 2 mamellate di colore diverso per un effetto bi-gusto molto coreografico?

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I formaggi: il ruolo della primadonna

Crema Perfetta ai Mille Formaggi

Se seguite questi semplici passaggi otterrete una crema ai formaggi perfetta per omogeneità e consistenza. Grattugiate gli avanzi di formaggi stagionati e sminuzzate i formaggi a media stagionatura. Fate fondere una noce di burro, aggiungete 1 cucchiaio raso di farina precedentemente sciolto con un bicchiere e mezzo di latte, regolate di sale e mescolate qualche momento perché questa pseudo-besciamella non faccia grumi (se avete molti formaggi da riciclare raddoppiate le dosi della besciamella). Aggiungete i formaggi a media stagionatura sempre mescolando finchè non si sciolgono. A questo punto amalgamate i formaggi grattugiati, mescolate e da ultimo unite i formaggi cremosi e i formaggi freschi spezzettati. Se avete anche formaggi a pasta filante aggiungeteli proprio alla fine mescolando con energia.

Potete profumare la Crema Perfetta con noce moscata o anche con un sorso di whisky o di gin. Aggiungendo dall’inizio uno spicchio d’aglio intero, la crema darà l’idea di formaggi tipo il Gorgonzola o il Bergader.

PRESENTAZIONE: Avete un sacchetto di nachos in dispensa? Sì, quei triangolini di mais che si incontrano al supermercato vicini alle patatine… proprio quelli! fateli scaldare brevemente sulla placca del forno e disponeteli in un piatto intorno ad una ciotolina di Crema.

La Crema Perfetta ai Formaggi è ideale con crostini, crakers e pane a fette messo nel tostapane. Ma è a dir poco spettacolare su una pasta corta, servita ben cada con una piccola spolverata di pepe nero macinato al momento (invitatemi che vengo subito).

 

Formaggi in Festa

Tagliate i vostri formaggi a cubotti. Presentateli un piatto da portata, dividendoli per colori oppure alternandoli. Diluite del miele con pochissima acqua per renderlo più fluido e fatelo colare a filo sui vostri cubotti, su ognuno dei quali metterete un quarto di gheriglio di noce e poi infilerete uno stuzzicadenti.

Se avete delle marmellate diverse aperte, osate anche se vi sembrano poco adatte preparandone delle piccole ciotoline che riunirete al centro di un piatto, circondandole con i cubotti.

Maria Chiara Trombetta

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