L’erisimo, l’erba dei cantanti e…dei fumatori

La pianta, il cui nome deriva dal greco Eruo “io salvo” e Oimos “il canto”, per le sue proprietà curative divenne la pianta degli oratori, degli attori di teatro e dei cantanti durante il Rinascimento. Si racconta che nel 1951 il famoso tenore Tito Schipa due ore prima di entrare in scena fosse completamente afono e che, grazie a un decotto di erisimo fu in grado di esibirsi.

L’erisimo fa parte della famiglia delle Brassicaceae o Cruciferae, e ha la capacità di alleviare le infiammazioni della gola, in particolare raucedine e abbassamento della voce ma anche irritazioni dovute al fumo. Viene impiegata persino per le laringiti, faringiti e tracheiti che possono essere alleviate ma anche prevenute grazie all’utilizzo di questa pianta sotto forma di tisana o di tintura madre . La prima è più indicata in fase preventiva ma si può assumere anche ai primi sintomi di mal di gola, la seconde invece ha un effetto maggiormente curativo e dunque sono consigliate nelle fasi più avanzate dell’infiammazione alla gola.