Una guida al bere sano


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ACQUACon l’arrivo del gran caldo il consumo di bevande è giustamente destinato ad aumentare, ma siamo veramente attenti a ciò che beviamo? Ad aiutarci a capire cosa bere per star meglio seguiamo alcuni consigli della School of Public Health di Harvard.

I ricercatori inglesi ribadiscono che l’acqua è indubbiamente la migliore soluzione al caldo torrido di quest’estate: non apporta calorie ma disseta ed aiuta a purificare l’organismo. Al contrario, le bevande zuccherate e soprattutto quelle gassate, sono la scelta peggiore. Molti studi infatti dimostrano come la loro assunzione possa provocare l’aumento di peso e addirittura assuefazione. Inoltre il rischio di soffrire di malattie gravi come il diabete è sempre dietro l’angolo, dato che consumando questo tipo di bevande non ci si rende conto della grande quantità di zuccheri introdotti nel corpo. Per scoprirlo gli studiosi di Harvard hanno reso disponibile a tutti una tabella molto utile per farci capire fino a che punto possiamo spingerci nella consumazione di queste bibite (http://www.hsph.harvard.edu/nutritionsource/how-sweet-is-it/). Anche quelle etichettate “Diet” hanno effetti negativi, infatti ci inducono a desiderare cibi troppo dolci. Ancora una volta la risposta migliore è l’acqua, se vi sembra troppo “insipida” provate ad aggiungere un po’ di succo di limone o di lime.

Tra le possibili bevande analizzate da questi ricercatori, il caffè ed il tè sono senz’altro migliori delle bibite gassate, ma bisogna berle con moderazione. Anche se non contengono calorie bisognerebbe evitare di aggiungervi latte, panna o zucchero. Si consiglia inoltre di lasciare le bevande energetiche agli sportivi, in quanto studiate appositamente per apportare sostanze utili a soggetti che compiono attività faticose per almeno un’ora. Se non fate sport saranno per voi solo fonte di calorie inutili. Alcune bibite energizzanti ricche di caffeina ed altri additivi, poi, potrebbero far alzare la pressione sanguigna e gli effetti sulla salute non sono ancora noti.

Se per ora vi sembra che queste linee-guida siano troppo rigide, non disperate: le bevande alcoliche non sono del tutto bandite. E’ dimostrato infatti che il consumo moderato di vino riduce il rischio di malattie cardiovascolari e di diabete. Nuove ricerche, pubblicate dall’Università Reading del Regno Unito, riportano che l’assunzione della giusta quantità di Champagne ottenuto da uva rossa ha effetti positivi sulla memoria, grazie all’azione del fenolo contenuto nell’uva.

Per quest’estate, dunque, scegliete cocktail dissetanti a base di succhi di frutta e frutta fresca, stando attenti al livello di alcool.  Bevande fresche come limonata e tè freddo saranno perfette, ma privilegiate sempre l’acqua.



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