“Sapori d’Oriente” il viaggio continua


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tom-yum-goongSpesso la fine delle vacanze di Natale coincide con il ritorno ad abitudini alimentari più sane e leggere. Accantonare panettoni farciti, cappone e cotechino, però, non vuol dire rinunciare tassativamente alla buona cucina. Scordate i regimi dietetici post-festività a base di minestrina e verdure insipide, una valida alternativa ci viene offerta dalla cucina orientale. Nella seconda tappa di “Sapori d’Oriente” infatti, ci delizieremo con piatti a base di carne e pesce. Alcune ricette, accompagnate da verdure fresche, potranno aiutarci nella riconquista della linea perfetta, sostituendo con gusto pane e pasta.

Largamente utilizzati nella cucina Thai, carne e pesce vengono impiegati in una miriade di ricette. La carne più utilizzata è quella di maiale, seguita da quella di pollo e di manzo. Queste carni vengono insaporite con salsa di soia, pepe, cipollotto, aglio e spezie, lasciate riposare per far assorbire i diversi aromi e cucinate su wok roventi, grigliate o fritte. Il popolo Thai preferisce accompagnare riso e verdure alla carne, che perciò viene spesso tagliata a bocconcini. Raramente vengono servite porzioni singole di carne, come bistecche o tagliate, se preferite le porzioni individuali gli spiedini e le polpette fanno al caso vostro. Anche la cottura al forno, tipica del nostro classico pollo arrosto, è molto rara. Il pollo infatti viene spesso diviso a pezzi, impanato e fritto e servito sia come portata principale, accompagnato da varie salse, che come snack da street food.La semplicità della cottura e della preparazione è in contrasto con l’esplosione di sapori della carne,che seppure consumata in quantità molto inferiori rispetto alla cucina italiana,è uno degli elementi base della dieta thai.

imagesAnche il pesce è fondamentale nella tradizione culinaria Thailandese: crostacei, molluschi e pesce azzurro non possono mancare, soprattutto nelle località marittime dove la pesca è varia e fruttuosa. I doni del mare vengono utilizzati in moltissimi piatti, più o meno elaborati. Una delle zuppe di pesce più famose si chiama “Tom Yam Kung”, a base di brodo di pesce e gamberetti, spezie e peperoncino, saporita e piccante,viene servita su apposite pentole con alla base una fiammella per mantenerla calda, nonostante il clima torrido. La maggior parte del pescato invece viene scrupolosamente pulito dalle squame e leggermente scottato nel wok con poco olio, ottenenendo una leggera doratura all’esterno. Il ruolo fondamentale in questi piatti è ricoperto dalle salse che fanno da accompagnamento al pesce, cotto molto semplicemente. Queste salsine danno un gusto in più e possono essere calde, a base di cipollotto, tamarindo e salsa di pesce, o fredde, con cipolla, pezzetti di peperoncino, zucchero, succo di limone e salsa di pesce. Veloci e versatili possono adattarsi anche alla nostra cucina, arricchendo un piatto semplice come del pesce al vapore, povero di calorie ma ricco di sapori.

Una ricetta veloce come il “Khai Satay con riso profumato” potrà dare un sapore orientale al vostro ritorno dalle vacanze: procuratevi del petto di pollo e tagliatelo a fettine sottili, in modo da poterle infilzare nei classici bastoncini di legno da spiedini.

tz71349141937_nha-hang-xien-xien-2012918155849630Preparate la marinata: tritate finemente uno scalogno, schiacciate uno o due spicchi d’aglio e tagliate a metà un peperoncino. In una terrina unite 3 cucchiai di zucchero, 2 di olio, 4 di salsa di pesce e altri 3 di salsa di soia nera, mescolate ed aggiungete il trito. Mescolate ed assaggiate per aggiustare i sapori a seconda dei vostri gusti, i sapori predominanti dovrebbero essere il dolce ed il salato. Unite la carne alla marinata ed aspettate qualche ora. Prima di procedere con la cottura infilzate il pollo negli spiedini e cuoceteli sulla griglia o nel barbeque. Accompagnate con riso orientale profumato.

Molto più semplice nel gusto, per il poco uso di spezie, sono gli spiedini di “Kung”, i gamberi. Le mazzancolle sono perfette per questo piatto, date le dimensioni medie. Dopo averle curate e pulite lasciatele a riposare in una terrina con un pò di salsa di soia e qualche granello di pepe. Potrete poi procedere come la prima ricetta. Questi spiedini saranno ottimi serviti con una salsina fredda ottenuta mescolando due cucchaini di zucchero, due cucchiai di salsa di soia e il succo di mezzo limone, con pezzetti di peperoncino e poche fettine sottili di scalogno.

Nella prossima tappa di “Sapori d’Oriente” si parlerà di dolci tradizionali thai, molto diversi da quelli europei e perfetti per i palati più curiosi ed intraprendenti!



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