Como capoluogo dello zafferano lombardo, qui nasce la ricetta dello Zafferamisù


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zafferano_faloppio1Italia, Faloppio (Co) – Profumo intenso e colore brillante: sono solo alcune delle caratteristiche che rendono davvero speciale Zafferano Collina D’Oro, l’oro rosso del lago nato dall’intuizione di Rolando Germani, imprenditore di Faloppio (CO), che ha avviato con successo l’ambizioso progetto di coltivazione di uno zafferaneto di eccellenza a Collina D’Oro, non lontano dalle sponde del lago di Como.

Il raccolto 2015 dell’Azienda Agricola Collina D’Oro ha messo a frutto la coltivazione intensiva di bulbi di primissima qualità e rappresenta il coronamento del processo di preparazione e testing avviato da Rolando Germani nel 2013 e nel 2014 con il primo impianto sperimentale di bulbi di eccellenza.

“Ho lavorato a lungo nell’azienda di famiglia accanto a mio padre, acquisendo solide competenze nell’industria casearia, ma la mia vera passione è da sempre quella per la terra. Da anni coltivavo il sogno di poter avviare uno zafferaneto proprio nella collina che ho ribattezzato Collina d’Oro, un terreno a me molto caro, ma soprattutto ideale per la coltivazione di questa pregiata spezia”, ha commentato con soddisfazione Rolando Germani.

 Una fortunata combinazione di fattori ha reso davvero speciale il primo raccolto di Zafferano Collina D’Oro: la scelta di bulbi d’eccellenza, provenienti dalle migliori regioni italiane per la produzione della spezia e dalla regione spagnola di Castilla La Mancha, punta di diamante iberica per la coltivazione della pianta, ma anche le condizioni climatiche particolarmente favorevoli e la qualità del terreno che ospita la coltivazione, area soleggiata e ricca di minerali.

La coltivazione di Zafferano Collina D’Oro è stata condotta nel pieno rispetto della naturasenza l’uso di addittivi o sostanze chimiche. I fiori dello zafferaneto hanno punteggiato i campi da ottobre a novembre con i loro petali di colore rosa-violaceo, regalando ai visitatori un colpo d’occhio davvero unico. I fiori di zafferano sono stati raccolti all’alba, nei mesi di ottobre e novembre, ed il processo di coltivazione è stato abbinato al lavoro manuale con l’utilizzo di pochi attrezzi di base.

“Il nostro zafferano è disponibile in stimmi, per garantirne la qualità, e si distingue per la versatilità di utilizzo in cucina, dai primi piatti ai secondi, fino ai dessert più richiesti e originali: abbiamo persino elaborato la ricetta dello Zafferamisù, una coraggiosa, quanto apprezzata, rivisitazione del tradizionale tiramisù”, ha aggiunto il Signor Germani. “Per la fine del 2016 il nostro obbiettivo è molto ambizioso: puntiamo al continuo miglioramento della qualità di Zafferano Collina D’Oro per portare l’oro rosso del lago in tutto il mondo”, conclude l’imprenditore.

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Zafferamisù

Ingredienti:
Per 4 persone

250 g. di mascarpone
2 uova
4 cucchiai di zucchero
Zafferano Collina d’Oro (4 stimmi)
caffè (1 caffettiera da 4 persone)
1 scatola di pavesini
cacao amaro

Preparazione:
In una terrina montate i tuorli con lo zucchero fino a quando diventano una crema morbida. Aggiungete, quindi, alla crema ottenuta gli stimmi di zafferano che avrete lasciato in infusione per almeno 12 ore in 100 ml di latte.
Unite al preparato il mascarpone e dolcemente versate gli albumi precedentemente montati a neve e mescolate il tutto.
Inzuppate i pavesini nel caffè freddo e zuccherato, disponeteli a strati in una pirofila, quindi ricoprite ogni strato con la crema fino ad esaurimento degli ingredienti.
Spolverate di cacao l’ultimo strato e riponete in frigorifero per 3 ore.

 

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