Tutto ciò che c’è da sapere sulla frutta secca


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Ormai se ne parla sempre di più, e sta acquistando un posto sempre più importante sulle tavole di tutti gli italiani. Di cosa stiamo parlando? Ma della frutta secca, naturalmente, l’alleato gustoso e salutare che dovrebbe accompagnarci quotidianamente nella nostra routine alimentare. Ma perché è così importante aggiungere la frutta secca alla nostra normale dieta? Quali sono i benefici che derivano da un suo regolare utilizzo? E soprattutto, come possiamo utilizzarla in cucina per assicurarci di assumerne la corretta quantità? Di seguito, vediamo insieme la risposta a questi ed altri interrogativi, con un piccolo vademecum su tutto ciò che c’è da sapere sulla frutta secca.

Frutta secca, cosa si intende

Per frutta secca, si intende una categoria di frutta tendenzialmente a guscio duro caratterizzata da un contenuto di acqua naturalmente piuttosto esiguo (al contrario della frutta essiccata, che diviene tale in seguito a un processo di disidratazione). Si parla dunque di noci, arachidi, pistacchi, nocciole anacardi, mandorle e altri piccoli frutti accomunati dalle stesse caratteristiche.

Principali nutrienti

Vista la grande varietà di frutti secchi, il particolare apporto nutrizionale cambia da tipo a tipo, ed è difficile darne una definizione univoca: si mantengono costanti tuttavia alcuni elementi, che andremo ora ad elencare. La frutta secca contiene proteine, grassi (i cosiddetti “grassi buoni” omega 3), fibra, sali minerali (potassio, sodio, magnesio, ferro, manganese, calcio e fosforo) e le vitamine (vitamina A, C e quelle del gruppo B). Seppure in quantità ridotta rispetto alla frutta a polpa, inoltre, la frutta secca contiene anche acqua.

Benefici della frutta secca

Mangiare regolarmente frutta secca è un innegabile toccasana per il nostro organismo. Come mai? Semplicemente perché la grande varietà di principi attivi, concentrati per via del ridotto contenuto di acqua, determinano una serie di effetti benefici per la salute. La frutta secca può avere infatti azione antinfiammatoria (dovuta alla presenza di omega 3, omega 6 e la conseguente vitamina E), contrasta l’azione dei radicali liberi per via della presenza dei flavonoidi, abbassa il colesterolo e riduce i rischi di sviluppare patologie come l’arteriosclerosi, contribuisce a combattere l’ansia, il malumore e la stanchezza cronica. Inoltre, grazie all’elevato potere calorico, è indicata per reintegrare le energie dopo sforzi intensi o attività sportive.

Come utilizzare la frutta secca

La frutta secca è un alimento che si presta a utilizzi di ogni tipo: ve ne suggeriamo qui solo alcuni, e vi basterà una rapida ricerca internet o un po’ di fantasia per ideare alternative sempre nuove. Innanzitutto, è deliziosa anche consumata da sola, come sfizioso snack che si può abbinare anche a della frutta disidratata o cubetti di cioccolato. È inoltre un ottimo accompagnamento per salse e condimenti di primi piatti, può arricchire delle gustose insalate miste, guarnire tartine da antipasto o secondi cremosi. Anche con i dolci, la frutta secca può essere l’ingrediente in più per fare la differenza: deliziosa negli yogurt, si può spargere in granella sopra frozen yogurt, panna e dolci al cucchiaio.

 

 

 

(AS)



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