L’Arte Sublime di svaligiare il frigo. Là, dove osano i Temerari

Le verdure: i veri jolly

MiniSpiedini coi Vasetti

Saccheggio selvaggio: create dei minispiedini infilzando su stuzzicadenti quello che trovate nei vasetti della porta del frigo: funghetti, pomodori secchi sott’olio, giardiniera, cipolline, tomini divisi in quarti, e perché no marmellate spalmate su quadrati di pane a cassetta.

Alternateli a cubotti di formaggio, mezzi pachino conditi leggermente con olio sale e origano, ciliegine di mozzarella, pezzetti di carne lessata, pancarrè ben tostato e tagliato a quadrati, uova sode tagliate a metà…

PRESENTAZIONE: potete creare minispiedini di differenti tipi, presentandoli in diversi piatti o alternandoli in una sola presentazione. Infizate i minispiedini nella buccia di un mezzo pompelmo o di una arancia con la parte tagliata appoggiata su un piatto. Oppure in una zucchina cui avrete tagliato una fetta sottile per il lungo così da impedirle di rotolare nel piatto. Va benissimo anche la calotta di una pagnotta di pane raffermo da cui avrete ottenuto fettone da tostare.

La Riscossa del Contorno Cotto – la Crema

Benedetta porzione avanzata apparentemente inutile! Mettetela nel robot aggiungendo cum grano salis un pochino di maionese, un cucchiaino di aceto rigorosamente bianco e una bella presa di sale: per esperienza, anche se il vostro contorno era ben saporito, questo tipo di creme devono essere un po’ più salate per insaporire bene i crostoni, il panbauletto o i crakers con cui la servirete. Se volete osare, aggiungete un pizzico una spezia in polvere creando un abbinamento improbabile. Scoprirete che ci starà sicuramente benissimo e darà una nota di mistero alla serata: “ma questa cremina… che cos’è?!”

La Vendetta del Contorno Cotto – la Mousse

Benedetta porzione avanzata apparentemente inutile! Ecco la ricetta che fa per voi se il vostro contorno ha un sapore particolarmente deciso: peperoni, broccolo o cime di rapa ripassati, cipolle al forno, melanzane al funghetto, fagioli all’uccelletto… mettete il vostro contorno nel mixer e aggiungete ricotta, olio EVO e 1 o 2 fette di un salame o di un prosciutto meglio se cotto, o ancora un uovo sodo. Abbiate cura di mixare benissimo, regolate di sale (come ho già detto, le salse e le mousse di verdure devono essere sempre un po’ più gustose dei soliti piatti, o sul pane rsembreranno poco saporite). Per un risultato da primo premio della Serata del Saccheggio di Frigo, cambiate lama al mixer e usate l’accessorio per montare la panna per qualche minuto, per dare alla vostra golosa preparazione la tipica sofficità ariosa della mousse.

Salumi & Prosciutti

Rose di Prosciutti e di Ossocollo (per il Nord) o Lonzino (CentroSud)

Se avete in dispensa un sacchetto di quei crakers rotondi, o meglio ancora, quelli esagonali che fanno tanta scena, non disprezzateli: spalmateli con mascarpone per un risultato perfetto, oppure  con il tradizionale burro o con un formaggio cremoso. Afferrate al centro una fetta di Lonzino con 3 dita, stringete e con l’altra mano “avvitate” leggermente: tra le 3 dita avrete il “picciolo” della rosa che premerete sul craker spalmato, sistemando poi il Lonzino come fosse una rosa.

Avvolgete su se stessa una fetta di prosciutto crudo o cotto, di speck o di altro tipo di prosciutto, arrotolandone e schiacciando tra le dita uno dei lati lunghi della fetta. Sistemate anche queste rose sui crakers spalmati.

PRESENTAZIONE: per simulare una foglia posizionate da un lato sotto la rosa mezza foglia di insalatina novella o di rucola; andranno benissimo anche 2 fettine di cetriolino tagliato per il lungo. Se avete diversi tipi di “rose” sistematele nel piatto di portata a spicchi o meglio ancora in cerchi concentrici, avendo cura di alternare i colori.

Fiori Coreografici  di salami

Asportate la crosta ad alcune fette di panbauletto meglio se integrale (io non lo faccio: la crosta è una nota aggiuntiva al sapore rustico di questi Fiori, anche se l’aspetto non è molto estetico). Tagliate ogni fetta in 4 parti che spalmerete con poca maionese o yogurt greco.

Con un coltellino affilato tagliate ogni fetta di salame dal centro verso il bordo, come a tracciare il raggio di un cerchio, e arrotolate la fetta a cono senza stringere. Appoggiate ogni cono su un quadrato di pane, premendo leggermente verso il pane con un dito dentro il cono.

Fate uscire da questo “fiore” dei “pistilli”: tagliate un cetriolino per il lungo a fettine lasciandole attaccate da un lato, aprite il cetriolino come un ventaglio e infilatelo nel fiore. Oppure usate bastoncini di cuore di sedano, di carota o di zucchina crudi, prima conditi leggermente con olio e sale. O ancora, una cimettina di broccolo o cavolfiore al vapore. E che ne pensate di bastoncini di formaggio stagionato? O di una nuvoletta di formaggio cremoso mescolato con energia per renderlo soffice soffice, magari con la bocchetta a stella del sac-à-poche?

PRESENTAZIONE: scegliete un piatto rettangolare stretto e lungo: mettete in fila tutti i vostri fiori alternando i diversi salumi e le decorazioni

Altre sfizioserie

Lesso di Carne ai finti Chutney

Un piatto interessante che incuriosirà non poco i vostri commensali. Tagliate a fettine sottili il lesso. Prendete le marmellate aperte che avete, preparatene una ciotolina per tipo e aggiungete a ciascuna un pochino di senape di diversi tipi: ad esempio, quella classica cremosa va benissimo con le marmellate più semplici tipo albicocca o pesca, mentre la senape di Digione con i suoi bei semini si sposa bene con marmellata di fichi o di agrumi. Se avete della Gewuerzig Senf, quella tedesca con le erbettine, innamoratela a miele e aggiungete un po’ di panna.

PRESENTAZIONE: decorate la superficie di ogni finto chutney in modo diverso: sesamo, semi di papavero, origano secco sminuzzato, pepe nero… Se avete lessi diversi, create piatti diversi con una sola marmellata. Oppure riunite in un vassoio le diverse ciotoline e un piatto con le fette di lesso ben sistemate.

Insomma, sbizzarritevi: create la vostra Ricetta-Saccheggio e perché no? inviatecela a redazione@bonvivre.ch insieme a  una bella foto. Saremo lieti di provarla. Buon appetito

Maria Chiara Trombetta