Alpeggi e formaggi del Canton Ticino

Se non la Svizzera chi altro può vantare il primato di tanti meravigliosi alpeggi e straordinari formaggi?

In tempo di crisi, per molte persone, le vacanze rimangono solo un sogno ma non per questo non è possibile spassarsela un pò facendo delle belle gite fuori porta, andando magari dove mai vi è stata occasione pur non essendo così lontano da casa. Il fresco, la natura e i sapori di un tempo potrebbero essere gli ingredienti per risollevare lo spirito e arricchire il proprio sapere.  Subito dopo il confine tra Italia e Svizzera, da Chiasso al Gottardo, in Canton Ticino è possibile seguire dei percorsi davvero insoliti, dove si posso gustare una gamma incredibile di formaggi d’alpeggio prodotti artigianalmente, addirittura è possibile assistere alla lavorazione, tra una passeggiata e l’altra o una pennichella al fresco, immersi nella natura.

Partiamo dal Mendrisiotto dove gli alpeggi si trovano a quote relativamente basse e quindi il bestiame pascola tutto l’anno (in gergo si dice che gli alpeggi vengono “caricati” tutto l’anno).  Oltre allo Zincarlin di origine comasca, condito con aglio, prezzemolo e pepe, qui si producono le famose “robiole” di latte misto che si presentano con uno spessore modesto, al contrario dei ‘büscion’,  formaggini molto gustosi, che hanno la forma di un tappo. In queste zone si possono vedere delle stupende “nevere”, costruzioni di pietra seminterrate, ritenute le antenate dei frigoriferi, dove si conservavano i prodotti.   Interessante è certamente una visita al Monte Generoso, magari sostando all’Alpe La Grassa o all’Alpe Dosso Bello dove si possono gustare salumi squisiti e polenta. Oppure si può usufruire di un passaggio emozionante sul trenino a cremagliera che parte da Capolago e si arrampica fino alla vetta del Monte Generoso dove si può godere di una vista stupenda sulla regione dei laghi, sulla pianura lombarda sino agli Appennini e sulla catena alpina, dal Gran Paradiso al Cervino, dal Monviso al Monte Rosa.

Il nostro viaggio tra gli alpeggi continua. Se ci si spinge solo di qualche km più in su, si arriva nel Luganese. Bellissime passeggiate si possono fare a  Santa Maria di Lago in località Camignolo e all’Alpe Zalto a Tesserete, potrete gustare spuntini a base di salumi, formaggi e vino Merlot del Ticino, tassativamente di produzione propria. Addirittura qui è possibile vivere un’esperienza unica, si può scegliere di passare la notte e  pernottare sulla paglia.  Il panorama spazia dal Monte Tamaro alla sottostante piana di Agno, all’Alpe Davrosio, dove prima delle 9 del mattino è possibile assistere alla produzione dei formaggini che sono ottenuti biologicamente.  Anche la zona di Bellinzona è ricca di alpeggi, di formaggi e di fattori sempre disponibili a far assaggiare le loro prelibatezze preparate secondo tradizione, come all’Alpeggio Giumello dove si produce un ottimo formaggio di latte di mucca, e all’Alpeggio Mornera, che produce un formaggio semiduro grasso, sulle rive di un idilliaco laghetto con ninfee.

Ma attenzione, non potete rinunciare alla quiete degli alpeggi della Leventina che vengono “caricati” d’estate dai boggesi, ossia la corporazione dei proprietari del bestiame. Se volete seguire questo itinerario tenente presente che qui si possono acquistare i prodotti a partire dalla prima settimana di agosto. All’Alpeggio Cruina si produce l’omonimo formaggio, ottenuto da latte di mucca non scremato, oltre a ricotta, burro e ‘büscion’.  Il caseificio dell’Alpeggio Fieud invece lavora il latte di tutte le fattorie dislocate sullo stesso versante della montagna. Proseguendo si incontrano poi l’Alpeggio Manegorio, Corte Cassina del Buco e quindi l’Alpe Pontino. Tutti questi producono formaggi ‘semiduri grassi’ a pasta cotta elaborata da latte crudo, che testimoniano l’ottima qualità dell’erba e della flora dei pascoli di alta quota.  Raggiungendo Airolo, si arriva al Caseificio del Gottardo dove si producono formaggi pregiati a pasta semi-dura come la Tremola, il Gottardo o la formagella Lucendro, ma anche formaggini, burro, panna, yogurt e, in estate, anche gelato. Qui si possono gustare i prodotti e acquistarli.    Invece i migliori formaggi del Lucomagno si trovano nelle vicinanze dell’omonimo Passo. L’Alpe di Pian Segno a Olivone, nella Valle di Blenio, è la più importante della zona.

Continuiamo il vostro viaggio a caccia di luoghi e sapori unici e rimarrete stupiti dalla natura selvaggia e incontaminata della Val Pontirone,  passata alla storia per le formaggelle grasse e la ricotta di siero dell’Alpe di Sceng, in vendita a partire dai primi giorni di settembre.  E poi ancora vi attende la Vallemaggia dove si produce il famoso e raro ’formaggio della paglia’, ricercatissimo e dal sapore particolare.

Il nostro viaggio termina con gli alpeggi della Valle Verzasca e della Valle Onsernone. Nel formaggio del Locarnese, al latte di mucca si aggiunge quello di capra (10-20%). Ne risulta un prodotto a pasta più bianca e leggermente piccante. Suggeriamo tre alpeggi molto particolari: Fümegna, Mügaia e Saléi, situati in tre diverse valli.